A2A vede riconoscere, per il terzo anno di seguito, il proprio impegno verso la responsabilità ambientale e sociale grazie all’inclusione nello “S&P Global Sustainability Yearbook 2024”, l’annuale report redatto dall’agenzia di rating Standard & Poor’s. Per Carlotta Ventura, Direttore Communication, Sustainability and Regional Affairs di A2A, è merito della strategia industriale.
Oltre a posizionarsi al 59° posto dello “S&P Global Sustainability Yearbook 2024” nel settore delle Multiutilities, A2A ha ottenuto ottimi risultati anche nei questionari Climate Change e Water Security di CDP, l’organizzazione non-profit internazionale che rendiconta le performance delle aziende nell’ambito della sostenibilità ambientale. La società guidata dall’AD Renato Mazzoncini ha conseguito il punteggio B nel questionario Climate Change, su una scala A-F, e questo nonostante il complesso scenario energetico nazionale ed europeo del 2022. Nel questionario Water ha invece ottenuto il rating A-, conseguito soprattutto grazie ai progetti portati avanti per la riduzione delle perdite idriche e l’ottimizzazione della rete.
“Siamo orgogliosi di questi risultati, nonostante il contesto sfidante con cui ci confrontiamo, a testimonianza del nostro impegno nel comunicare in modo chiaro ed esaustivo le performance del Gruppo rispetto alle tematiche ambientali e sociali verso tutti i nostri stakeholder”, ha dichiarato Carlotta Ventura, la quale ha sottolineato che “questi riconoscimenti confermano la validità della nostra strategia industriale, nella quale i criteri ESG sono trasversali a tutti i business di A2A”.
Sia l’inclusione nello “S&P Global Sustainability Yearbook 2024” che le valutazioni conseguite nei questionari Climate Change e Water Security confermano l’impegno della Life Company nel processo di decarbonizzazione del Paese.
Per maggiori informazioni: