Sebbene si trovi in una posizione di ritardo rispetto all’utilizzo del green steel, l’Italia vanta una delle realtà produttive più avanzate in tal senso. Gruppo Danieli è infatti una delle società leader a livello mondiale nelle tecnologie di sviluppo dell’acciaio verde. A testimonianza del know-how posseduto in ambito green dalla multinazionale di Buttrio, specializzata nella produzione di impianti siderurgici chiavi in mano, il 2020 dell’azienda è stato caratterizzato da due importanti commesse, una destinata agli Stati Uniti e l’altra alla Russia. La prima, del valore di circa 150 milioni di dollari, ha portato il Gruppo a sviluppare la prima acciaieria ibrida nel mercato statunitense per conto della Commercial Metal Company (Cmc). La particolarità del nuovo impianto è quella di sfruttare le energie rinnovabili prodotte all’interno dello stabilimento. La seconda commessa, andata in porto poco dopo, riguarda invece la costruzione di un impianto per la russa OMK in grado di produrre acciaio senza utilizzare il carbone. Una fornitura che frutterà circa 430 milioni di euro. Risultati possibili grazie al continuo impegno di Gruppo Danieli nella ricerca di nuove tecnologie da applicare nel processo produttivo dell’acciaio. L’impianto della Cmc sfrutterà infatti uno dei nuovi forni “QOne” brevettati proprio dal Gruppo: “Un forno elettrico particolare, che ha richiesto anni di ricerca e di investimenti, e che consente di ridurre significativamente i consumi di energia – ha spiegato il Presidente Gianpietro Benedetti – Il nostro brevetto richiede un assorbimento che potremmo definire dolce e piatto che può essere alimentato da una normale centralina elettrica o con i pannelli solari. Cmc ha deciso di investire per realizzare una mini acciaieria, la prima al mondo ibrida, che permette di alimentare il Digital Melter (forno elettrico) con l’energia solare o il gas, contribuendo a ridurre i consumi. È un impianto innovativo che mette in pensione, dopo 120 anni circa, il forno elettrico internazionalmente denominato Eaf (Electric Arc Furnace)”.
Per maggiori informazioni:
https://www.repubblica.it/green-and-blue/2021/01/06/news/l_acciaio_pulito_parla_italiano_ma_si_fa_in_stati_uniti_e_russia-279455907/