Materiali ecologici, impianti improntati al minor impatto energetico, tutela ambientale e comfort abitativo sono solo alcuni degli elementi fondamentali su cui si basa l’edilizia sostenibile. Oggi sono sempre più numerose le realtà impegnate nella realizzazione di edifici green che adottano soluzioni progettuali, costruttive e impiantistiche capaci di contenere la dispersione energetica garantendo quindi alti standard di efficienza.
Tra i numerosi progetti sostenibili vi è la ristrutturazione dello storico Palazzo Ravasio, realizzato sotto la guida di Antonio Franchi per The Residenze: l’intervento è caratterizzato da elevati standard qualitativi e si propone di trasformare l’edificio signorile veronese in un complesso residenziale green in cui il comfort, la sicurezza e il risparmio energetico sono ai massimi livelli.
È proprio il risparmio energetico il focus degli edifici ecosostenibili capaci di ridurre i consumi e garantire al contempo un comfort abitativo di qualità. È quindi necessario valutare il rapporto che l’edificio ha con l’ambiente e con i suoi abitanti. Quali sono le strategie utili a ridurre l’impatto ambientale nella progettazione? È indispensabile selezionare materiali riciclabili, dotare la struttura di sistemi in grado di ridurre i consumi energetici e favorire la produzione di energia rinnovabile attraverso l’installazione di pannelli fotovoltaici.
Da qui nasce la distinzione tra casa attiva e passiva il cui intento comune rimane la massimizzazione del risparmio energetico. Per quanto riguarda la realizzazione della prima, l’edificio e l’impianto sono studiati ad hoc per produrre un eccesso di energia da riutilizzare (i pannelli solari e il fotovoltaico sono quindi indispensabili); per la seconda i consumi energetici vengono ridotti quanto più possibile e le soluzioni progettuali garantiscono il comfort interno in modo naturale.
Le principali caratteristiche del progetto di Antonio Franchi per Palazzo Ravasio sono definite dalla scelta di materiali ecocompatibili, di impianti di ultima generazione e di sistemi di isolamento per ridurre i consumi e assicurare di conseguenza il massimo comfort termico. Tutti gli elementi sono stati selezionati anche secondo la loro efficienza e durata. Più in dettaglio, le finestre, tecnologicamente innovative e di alto livello, garantiscono elevate performance termiche e acustiche, assicurando comfort interno e basse dispersioni. La proposta impiantistica è invece a totale energia rinnovabile e prevede una soluzione tecnologicamente avanzata. Infine, il meccanismo di ventilazione è pensato per eliminare in modo costante gli inquinanti presenti all’interno degli ambienti senza però causare la dispersione di energia.
Il futuro dell’edilizia va di fatto ricercato nella tutela dell’ambiente attraverso l’utilizzo di materiali rinnovabili, nuove tecnologie e riducendo quanto più possibile i consumi energetici. Con il progetto per Palazzo Ravasio Antonio Franchi mira a riqualificare e modernizzare l’edificio nel pieno rispetto dei principi di architettura sostenibile con dotazioni e impianti studiati per garantire un vivere contemporaneo, tecnologico e all’insegna del comfort.