Nel cuore di Roma Nord, a pochi chilometri dal Raccordo Anulare, sorge un luogo speciale che unisce passione, tradizione e innovazione. Si tratta di Casa Malgarini, il ristorante con azienda agricola dello chef Leonardo Malgarini, che ha deciso di riappropriarsi del suo passato per creare un progetto unico nel suo genere. Situata in zona Giustiniana, questa tenuta nel verde è un vero e proprio esempio di come l’amore per la terra e la cucina possano fondersi in un percorso di autenticità e sostenibilità.
La storia di Casa Malgarini inizia molti anni fa, con la casa d’infanzia dello chef, un luogo carico di ricordi e di legami familiari. Dopo aver frequentato la scuola del Gambero Rosso e aver maturato esperienze in Italia e all’estero – tra Londra, Milano, Lugano e Roma – Leonardo Malgarini ha deciso di tornare alle sue radici, dando vita a un progetto che fosse espressione della sua visione moderna della cucina e del rispetto per l’ambiente. La prima tappa è stata l’acquisto del terreno adiacente alla casa, dove ha avviato un’azienda agricola certificata biologica, che oggi fornisce prodotti a ristoranti di alto livello come Zia di Antonio Ziantoni.
L’impegno di Malgarini nel settore agricolo non è stato improvvisato: ha dedicato tempo e passione ad imparare il mestiere, collaborando con cooperative locali e seguendo personalmente la crescita di ortaggi, frutta, ulivi, galline e api per la produzione di miele. La sua filosofia si basa sul rispetto della stagionalità e sull’utilizzo integrale delle materie prime, senza sprechi. È così che vengono impiegate anche parti meno nobili di carne e pesce, come le interiora dell’agnello o le uova di spigola, dando vita a piatti autentici e creativi.
Il ristorante, aperto alla fine del 2023, si presenta come un ambiente familiare e accogliente. La cucina di Malgarini è moderna, golosa e attenta alla presentazione, ma prima di tutto al gusto. Tra i piatti forti, spiccano gli spaghetti con estrazione di zuppa di pesce, zafferano e salicornia, i risoni in brodo di gallina, e le proposte di carne come la lingua di manzo cotta sul yakitori o il piccione accompagnato da un pasticcio di cuore e torcinello. La carta dei vini, curata da sua sorella Camilla, comprende circa 60 etichette, con una forte predilezione per i vini naturali, in continua espansione.
Casa Malgarini si distingue anche per l’attenzione all’ambiente e al design: gli spazi sono arredati con materiali riciclati e artigianali, e le sale sono arricchite da elementi della vecchia cucina della casa, come il legno di rovere e il ferro battuto. La presenza di un grande tavolo sociale, con vista sul giardino, rende questo luogo ideale per pranzi conviviali e eventi privati.
