- Ambiente

Strategia UE per salvare aria, acqua e suolo

La Commissione Europea ha in mente una nuova strategia per contrastare l’inquinamento, in particolare quello dell’aria, dell’acqua e del suolo.

L’obiettivo, molto ambizioso, è di azzerare le fonti di contaminazione ambientale entro il 2050, per realizzare un ambiente “in cui i cittadini europei potranno vivere in modo sano”, ha affermato Sinkevičius, commissario europeo della Lituania.

Il piano è stato comunicato dall’esecutivo UE e si basa su un documento che definisce una visione integrata e a lungo termine con cui affrontare il problema dell’inquinamento ambientale.

Infatti negli ultimi decenni stiamo assistendo a un forte peggioramento della qualità di aria, acqua e ruolo in Europa, influenzando negativamente la salute dell’ambiente e degli esseri viventi. Si consideri che soltanto lo smog provoca fino a 400.000 morti premature ogni anno.

È necessario che questo impegno politico divenga un obbligo giuridico, e pertanto è necessario agire in tutti i settori economici:

  • tecnologie rispettose dell’ambiente
  • industria dell’innovazione
  • trasporto privato e pubblico più puliti, economici e sani
  • settore energetico basato su nuove risorse di energia
  • edifici con maggiore efficienza energetica
  • migliori standard ambientali mondiali.

L’UE è inoltre disposta a fornire sostegno finanziario e tecnico per aiutare i soggetti più colpiti dal passaggio all’economia verde. 

Frans Timmermans, Vicepresidente esecutivo responsabile per il Green Deal europeo, ha dichiarato che “Per offrire ai cittadini e al pianeta un ambiente privo di sostanze tossiche, dobbiamo agire subito”. Virginijus Sinkevičius, Commissario all’Ambiente, ha poi affermato che “Con il piano d’azione ‘zero inquinamento’ creeremo un ambiente in cui i cittadini europei potranno vivere in modo sano”, aggiungendo “Contribuiremo a una ripresa resiliente e promuoveremo la transizione verso un’economia pulita, circolare e climaticamente neutra”.

Il documento descrive anche una serie di sotto-obiettivi e di misure con cui affrontare l’intero percorso, comprendendo anche l’inquinamento acustico e marino.

Andando nel dettaglio degli obiettivi dell’UE riguardo all’inquinamento dell’aria, il primo scopo è ridurre del 55% il numero di morti premature causate dallo smog e del 25% gli ecosistemi minacciati da eutrofizzazione determinata dagli inquinanti atmosferici. Per questo, la Commissione propone di allineare con maggior rigore gli standard di qualità atmosferica alle future raccomandazioni OMS. Inoltre, introdurrà requisiti più rigidi per combattere l’inquinamento atmosferico andando alla fonte (agricoltura, industria, edifici, energia e trasporti).

Riguardo all’acqua l’obiettivo è aumentarne la qualità riducendo i rifiuti in mare del 50% e le microplastiche rilasciate nell’ambiente del 30%, migliorando il monitoraggio e rafforzando le leggi già esistenti. Bruxelles proporrà, inoltre, di rivedere ed eventualmente aggiornare altre leggi comunitarie su risorse idriche e marine. 

Infine, per migliorare la qualità del terreno, l’obiettivo è di ridurre del 50% le perdite di nutrienti e l’uso di pesticidi chimici, nonché dimezzare la produzione di rifiuti urbani. A tale scopo, le azioni dell’Unione Europea mireranno all’identificazione e il risanamento dei siti contaminati. La Commissione realizzerà anche una guida per un passaporto dedicato all’uso sicuro, sostenibile e circolare dei terreni di scavo.

About Green Go Energy

Read All Posts By Green Go Energy