Il 14 maggio scorso Erg Power Generation e Telenergia, due controllate delle società italiane ERG e Tim, hanno firmato un accordo per la fornitura di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili: l’energia totalmente prodotta da impianti eolici sarà 100% green.
“Siamo molto soddisfatti dell’accordo, di fatto una partnership, coerente con una delle principali direttrici del Piano Industriale, che prevede l’evoluzione verso un modello di tipo infrastrutturale per ridurre la volatilità dei ricavi. Questo accordo, oltre a stabilizzare i prezzi di vendita di una parte del nostro portafoglio di generazione da fonti rinnovabili, valorizza l’innovativo progetto di reblading, all’avanguardia sia dal punto di vista tecnologico che, ora, anche dal punto di vista delle modalità di vendita dell’energia”, ha dichiarato Paolo Luigi Merli, Amministratore Delegato di ERG, il principale produttore di energia proveniente da fonti rinnovabili.
Il Power Purchase Agreement (PPA), si legge in una nota, è l’accordo “più grande mai siglato tra due aziende italiane” e avrà una durata decennale: dal 2022 al 2031 Erg fornirà 3,4 Terawattora (TWh) di energia verde a Tim ad un prezzo stabilito, in questo modo il leader italiano nell’ITC potrà coprire il 20% dei consumi energetici aziendali grazie all’utilizzo di fonti rinnovabili.
L’energia proveniente dagli impianti eolici di Lacedonia Monteverde e Avigliano, che saranno soggetti a interventi di “reblading”, verrà erogata a Tim attraverso due modalità: “baseload” e “pay as produced”. Tale accordo di lungo termine contribuirà inoltre allo sviluppo del settore dell’energia pulita rispettando appieno gli obiettivi stabiliti dall’Unione Europea per ridurre le emissioni di anidride carbonica e raggiungere la decarbonizzazione.
“Siamo orgogliosi di questo accordo perché ci consente di raggiungere non solo obiettivi ESG strategici per l’azienda ma anche per la collettività – ha spiegato Luigi Gubitosi, Amministratore Delegato di Tim – Da una parte, infatti, diversifichiamo le fonti di approvvigionamento di energia, stabilizziamo i costi e ribadiamo il forte commitment dell’azienda sull’utilizzo di energia rinnovabile nel medio-lungo termine. Dall’altra, confermiamo l’impegno di TIM a supporto del piano nazionale per la transizione energetica: con questa operazione infatti contribuiremo alla riduzione delle emissioni di Co2 e a generare benefici per l’ambiente”.